
Impara a meditare per controllare la tua mente
Quando iniziai la pratica delle arti marziali pensavo che la meditazione fosse solo per migliorare nell'ambito atletico, poi scopri vari tipi di meditazione, quando sono entrato nel mondo della crescita personale ho compreso la potenzialità di queste metodologie e mi sono documentato sulle ricerche sulla meditazione e leggendo i risultati straordinari da questa provocati, iniziai a sperimentare su me stesso le diverse pratiche meditative.
Allo stato attuale infatti non esiste nulla in grado, come dimostrano gli studi scientifici effettuati sui meditatori esperti, di produrre nel corso del tempo effetti così radicali, stabili e benefici a 360 gradi come una pratica meditativa costante.
Non è grande uomo chi sa molto, ma chi ha molto meditato.
(Luigi Settembrini)
Cos'è la meditazione
Continuando a leggere Scopriremo come:
La meditazione è una pratica che nasce dalle antiche tradizioni orientali allo scopo di calmare la mente e sviluppare una maggiore consapevolezza e comprensione spirituale.
Dagli anni ’70 con l’arrivo delle tecniche di neuroimaging e con l’introduzione del concetto di plasticità cerebrale, le ricerche sulla meditazione sono aumentate in modo esponenziale conferendole una validità scientifica e dimostrando l’efficacia di tale pratica nel portare cambiamenti anche nella struttura fisica del cervello.
Per citare uno di questi studi, la dottoressa Sara Lazar e Kerr ha condotto diverse ricerche che hanno mostrato che la meditazione rinforza le aree del cervello responsabili di apprendimento, logica e stabilità emotiva.
Se diventasse materia di studio la meditazione a scuola, i bambini sarebbero in grado di essere davvero autentici, di crescere senza una maschera, di evolversi per quello che sono e non per quello che la società richiede che siano.
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Mantenere calma e stabilità emotiva in ogni situazione
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Contrastare stress e tensioni
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Aumentare la concentrazione e la lucidità mentale
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Migliorare la nostra salute
Perchè praticare la meditazione?
Le persone che meditano sono più sane e felici di quelle che non meditano. Esistono numerose ricerche che mostrano come la meditazione riduca drasticamente il rischio di sviluppare diverse malattie. L’istituto di ricerca dell’Eoc Institute (Exploration of Consciousness Research Institute) ha elencato ben 141 benefici della pratica meditativa distinguendoli in 4 grandi aree: fisici; emotivi; mentali e spirituali.
Benefici Fisici. Aumento delle difese immunitarie.
Le ricerche hanno mostrato che la meditazione aumenta gli anticorpi, migliora il funzionamento del cervello e rafforza il sistema immunitario. La meditazione aumenta l’attività elettrica nell’emisfero sinistro del cervello, la parte che controlla le emozioni positive e l’ansia.
Questa è anche la parte del cervello che agisce come un centro di comando per il sistema immunitario. Una maggiore attività in quest’area aiuta a rendere il sistema immunitario più efficiente nel produrre cellule di difesa.
Altri benefici a livello fisico sono: migliore qualità del sonno, contrasto dell’infertilità, riduce l’ipertensione, aumenta la longevità e molti altri.
Benefici emotivi. Lo scudo protettivo contro le tempeste emotive.
La meditazione porta il corpo in uno stato di rilassamento profondo ed è uno dei mezzi più semplici ed efficaci per ridurre lo stress ed aumentare la stabilità emotiva.
Questa pratica può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che sovraccarica il tuo corpo e il tuo stato emotivo, fornendoti uno scudo protettivo per gestire le intense tempeste emotive a cui potresti essere quotidianamente esposto.
Una valutazione sistematica del Journal of Clinical Psychology che ha preso in considerazione 144 studi sulla meditazione ha inoltre trovato che questa è una delle tecniche più efficaci nel ridurre l‘ansia.
Benefici Mentali. Addestra la mente
Una mente non addestrata è spesso paragonata ad una scimmia. Le scimmie raramente si siedono tranquille e non hanno la capacità di controllare i loro impulsi, saltano da un albero all’altro nello stesso modo in cui la mente salta da un pensiero all’altro. Quando meditiamo addestriamo la mente-scimmia ad imparare a stare ferma e calma e a lavorare per noi invece che contro di noi.
Una volta che la mente è addestrata riusciremo a restare concentrati per tempi maggiori, imparare e memorizzare più facilmente. Alcuni studi hanno documentato come la meditazione comporti un ispessimento del volume della materia grigia nelle aree frontali e dell’ippocampo comportando una maggior stabilità emotiva e contrastando i livelli di stress.
Benefici Spirituali. Il Saggio che è in te.
La meditazione aiuta a sviluppare le intuizioni in diversi modi. Facendo pulizia nella mente di tutti quei pensieri disfunzionali, inutili e fastidiosi sarai in grado di sentire la “voce saggia” dentro di te in modo più forte e chiaro. Altri benefici spirituali riscontrati sono: pace interna, elevata consapevolezza, aumento di capacità introspettive; trovare il proprio scopo nella vita; vivere nel qui e ora.
Ora che conosci i principali benefici della meditazione ti sentirai sicuramente più motivato a praticarla, se non hai nessuna familiarità con essa questa guida è quello che fa per te.
“Se ad ogni bambino di 8 anni venisse insegnata la meditazione, riusciremmo ad eliminare la violenza nel mondo entro una generazione” – Dalai Lama
Come Meditare
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Meditazione Trascendentale: in questa meditazione viene ripetuto mentalmente un mantra su cui viene portata l’attenzione. (incantation)
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Relaxation Response: in questa meditazione ci si focalizza sulla ripetizione di una parola, suono, preghiera, frase o su un movimento (incluso nuotare, correre o fare yoga).
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Mindfulness: più che una tecnica è un atteggiamento in cui il focus è sul momento presente dirigendo l’attenzione in modo consapevole.
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Meditazione Camminata: è una forma di meditazione in cui l’attenzione viene portata sui movimenti.
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Concentrazione: consiste nel focalizzarsi su un singolo oggetto, come ad esempio una candela.
Postura
Esistono diverse posizioni per praticare ed è importante scegliere quella più adatta a noi.
Seduta.
Sebbene si possa meditare in molte posizioni, quella seduta è la postura più consigliata. Stare seduti con la spina dorsale dritta, infatti, rimanda all’immagine di una montagna ferma, stabile e imperturbabile. Anche di questa postura esistono diverse varianti.
Posizione Birmana: è una posizione a gambe incrociate con i piedi appoggiati sul pavimento. Spesso i principianti la trovano più facile della posizione del Loto.
Posizione del Loto: è una posizione a gambe incrociate con i piedi appoggiati sulle cosce opposte. Prima di mettersi in questa posizione potrebbe essere consigliato fare un pò di stretching.
Seduti su una sedia: E’ la scelta più indicata per i principianti perché consente di tenere la schiena eretta e salda in modo confortevole. Per assicurarti il massimo comfort sul pavimento puoi posizionare un tappetino da yoga o un cuscino per appoggiare le tue ginocchia sul pavimento. Questa posizione aiuta a supportare la curva lombare naturale della bassa schiena.
Camminata.
Questa forma di meditazione consiste nel camminare lentamente e consapevolmente portando l’attenzione sui movimenti del proprio corpo. Il bello di questa meditazione è che può essere praticata ovunque tu voglia, nei luoghi che preferisci, senza che gli altri se ne accorgano. Una varianre interessante è utilizzata in Kinesiologia aplicata.
Sdraiati.
Anche se questa posizione è più associata con il rilassamento e con il sonno, la classica posizione è anche usata per la meditazione "Savassana". Per i principianti può essere difficile praticare in questa posizione senza addormentarsi.
Per iniziare 10 minuti o anche meno vanno benissimo. Ti consiglio però di aumentare gradualmente il tempo di meditazione fino ad arrivare ad una sessione di 20-25 minuti. Esistono diversi studi che attestano l’efficacia di una pratica regolare di 20 minuti circa al giorno.
Per partire è quindi importante non forzare troppo la mano, l'intenzione è quella di creare un’abitudine che duri nel tempo e per fare ciò va bene iniziare anche con soli 2 minuti, bisogna lavorare sulla leva del piacere. Molto utile fare sessioni brevi ma più frequenti e con costanza piuttosto che fare a giorni alterni.
Quanto tempo
Dove e quando?
Trova un posto tranquillo dove sei sicuro di non ricevere interruzioni, può essere la tua camera se preferisci oppure un posto all’aperto come un parco o una spiaggia. Individua un orario della giornata in cui tu possa rilassarti e instaurare una routine in modo che diventi un’azione spontanea. Ad esempio la mattina appena sveglio, o alla sera prima di andare a dormire sono degli ottimi momenti perché la mente entra naturalmente in uno stato di elevata suggestionabilità ed è più reattiva. In oltre sappi che prima di addormentarci la mente rivive tutto quello che hai fatto negli ultimi 45' per 3 volte tienilo a mente!
Tutto atteggiamento mentale!
A prescindere da quale stile meditativo si scega, l’atteggiamento ideale da tenere sarà quello di apertura e non resistenza verso il momento presente. Il nostro scopo non è quello di interrompere i pensieri (falliremmo miseramente) ma piuttosto lasciare spazio ad essi in modo che ci attraversino senza coinvolgerci.
Potenziatori e strumenti da integrare nella pratica meditativa
Alcuni tipici esercizi contenuti nelle meditazioni guidate sono: body scan, respiro e immaginazione creativa. Si possono integrare diversi elementi complementari (avendo l’accortezza di mantenere l’esperienza meno “mentale” possibile) che aiutano a potenziare l’esperienza e a creare risultati più specifici. Ad esempio alcuni processi di Pnl, ce ne sono tanti, la pratica del perdono, della gratitudine.
Se dovessi consigliarti una singola attività da intraprendere per apportare cambiamenti duraturi e positivi a 360 gradi nella tua vita non esiterei a consigliarti la meditazione. Ricorda che la meditazione è qualcosa di più di un semplice sedersi in silenzio per 20 minuti al giorno. Essa è un vero e proprio atteggiamento di apertura e accettazione verso la vita. A distanza di tempo sono ancora stupito dei risultati ottenuti nella mia prestazione sportivo e salutare dopo l'inserimento di un training di meditazione/visualizzazione giornaliero, e pensare che ho iniziato con solamente 6 minuti al giorno mattino e sera.
Deve diventare un certo tipo di clima
"La meditazione non è qualcosa che fai al mattino e poi hai terminato, è qualcosa che dovresti vivere in ogni momento della tua vita. Camminando, dormendo, seduto, parlando, ascoltando – deve diventare un certo clima in cui una persona rimane ed è rilassata. Una persona che continuamente abbandona il suo passato resta meditativa."
Osho, The Heart Sutra
